IL SISTEMA VIGANT PRE-OREAK

Il complesso Vigant-Pre Oreak è costituito dall’unione, tramite sifone di circa 30 m, di due distinte cavità: l’Abisso di Vigant (Fr 66), che funge da cavità assorbente, e la grotta Pre Oreak (Fr 65) o Pre Oreach che è il vecchio sistema di deflusso idrico del sistema. A questi due ingressi si è aggiunto un altro ingresso di recente scoperta che intercetta l’Abisso di Vigant nella galleria iniziale. Lo sviluppo totale del complesso è di 1870 m con un dislivello di 280 m. L’ingresso della grotta Pre Oreak, situato a 293 metri s.l.m., immette in una galleria in leggera discesa con un abbondante deposito argilloso. Dopo aver percorso una trentina di metri in direzione sud si risale leggermente fino a raggiungere il grande salone a cupola (30 metri di lunghezza, 20 metri di larghezza e 20 metri di altezza) caratterizzato dalla presenza, nel lato sud, di una grande colata calcitica e ingombro di imponenti massi di crollo. Oltrepassato il salone si percorre un’ampia galleria in leggera discesa che devia verso nord ovest e dopo una cinquantina di metri si raggiunge una pozza d’acqua mantenuta a livello costante da una fessura assorbente; sulla sinistra sono presenti due piccole rientranze con delle fratture da cui provengono altrettante venute d’acqua che s’infiltrano nei depositi sabbioso-limosi del pavimento. Proseguendo si raggiunge il secondo grande salone caratterizzato da una grande deposito di massi di crollo coperti da un imponente successione limoso-argillosa, spessa poco meno di una decina di metri. Oltrepassato il salone, sulla destra, la galleria assume una forma circolare e prosegue per alcuni metri in discesa fino a raggiungere il sifone, caratterizzato da una limpida pozza che immette in un corridoio allagato di 30 metri di lunghezza che raggiunge il fondo dell’Abisso di Vigant. L’Abisso di Vigant si apre su di una parete rocciosa; l’ingresso della cavità è molto ampio (circa 10 x 7 m) ed è facilmente visibile. Attraverso un maestoso portale di dieci metri d’altezza si accede al primo tratto della cavità in leggera discesa che si conclude con un piccolo salto di 4 metri d’altezza al di sotto del quale è presente una grande marmitta di evorsione a forma di scodella con una pozza d’acqua; recentemente è stato creato un percorso rialzato in pietrame che permette anche ai turisti di visitare questa parte di cavità. Questo primo tratto di cavità è in parte illuminato naturalmente per la vastità dell’ingresso; nel percorrerlo, così come nell’attraversare prima il torrente, bisogna porre particolare attenzione perché il fondo è sempre molto scivoloso: è per questo che è necessario seguire sempre il percorso attrezzato. Una successione di pozzi (uno dei quali di ben 80 mm di profondità), spesso alternati a laghetti, conduce alla galleria terminale, che porta al sifone lungo circa 30 m che raccorda l’Abisso di Vigant alla grotta Pre-Oreak. Nell’articolo vengono anche descritte le faune fossili rinvenute in particolare nell’Abisso di Vigant e passate in rassegna le poche note realtive a tardizionie leggende che interessano questo sistema carsico.

Galleria sistema Sotterraneo Pre Oreak il primo salone Scritte sulla parete della grotta Rilievo Primo salone Pre Oreak Orso speleo Denti orso speleo Ghiottone Denti orso speleo